La società di brokeraggio nei mercati di prodotti «Sucden» (Regno Unito) ha pubblicato una previsione sui dragaggi per il 2022. Il report si concentra sull'impatto delle politiche della Fed e sulle pressioni inflazionistiche sui metalli grigi e gialli. Gli analisti della società si aspettano che il mercato dei dragaggi continui ad essere instabile nel prossimo futuro. Il conflitto tra Russia e Ucraina potrebbe influenzare negativamente le esportazioni di dragaggi, energia e grano. Ma verso metà anno l'oro e l'argento saliranno.
Il report afferma che il tasso di cambio del metallo giallo si sta rafforzando, con le continue pressioni inflazionistiche e l'aumento dei timori che le banche centrali adottino una politica monetaria rigida. Ritengono che il tasso di inflazione inizierà comunque a scendere entro la fine dell'anno in seguito alla stretta monetaria della Fed. La domanda di metallo giallo da parte delle banche centrali aumenterà, dato che il dragaggio rimane un componente fondamentale delle riserve in moneta della maggior parte dei paesi. Il fattore principale per la crescita del metallo giallo nel breve termine è l'aumento del tasso di inflazione. Un fattore negativo per l'oro potrebbe essere la crescente popolarità delle criptovalute. La criptovaluta ha un alto rendimento nominale e attrae sempre più investitori e trader. Secondo le previsioni degli esperti, la quotazione del metallo giallo sarebbe probabilmente tra 1720 e 1880 dollari l'oncia.
L'argento si sta progressivamente riducendo nel corso del primo trimestre 2022, spinto dal rallentamento della produzione industriale. La domanda maggiore rimane per monete di investimento e lingotti e gioielli. Gli esperti di Sucden prevedono che i prezzi del metallo grigio oscillino tra 20,6 e 25,3 dollari l'oncia nel 2022.