Il mercato dell'oro a metà 2021 - eventi e prospettive chiave

Nei primi 6 mesi del 2021, il metallo giallo ha mostrato una dinamica abbastanza stabile grazie alle aspettative di inflazione e alla morbida politica monetaria della Fed. Le quotazioni del dragaggio hanno mantenuto un dollaro debole e pacchetti di stimoli economici.

Azione decisa della Fed

Di recente, la banca centrale americana ha inaspettatamente annunciato una stretta monetaria prevista, che ha portato a un significativo rialzo dei rendimenti obbligazionari e a un rafforzamento del dollaro. Ciò ha portato a un calo del 7% delle quotazioni dell'oro, mentre la dinamica del dragaggio è rimasta inversamente proporzionale al movimento dell'indice del dollaro.

I verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee indicano che la banca centrale americana ha assunto una posizione più aggressiva. Attualmente la Fed continua ad acquistare titoli per 80 miliardi di dollari mensili e titoli ipotecari per 40 miliardi di dollari.

I rappresentanti del regolatore hanno detto che presto sarà avviato un dibattito per ridurre le misure di stimolo. Inoltre, è previsto un aumento dei tassi alla fine del 2023. La notizia di una possibile stretta monetaria ha catalizzato la crescita del dollaro, che ha messo sotto pressione l'oro.

Tuttavia, la Fed vuole aumentare l'occupazione e stabilizzare i prezzi (inflazione).

Aumento dell'inflazione e politica monetaria

L'oro è considerato uno strumento di protezione, ma quest'anno non svolge la sua funzione. L'indice dei prezzi al consumo (IPC) degli Stati Uniti è nettamente superiore al 2% previsto dalla Fed. L'aumento delle aspettative di inflazione porta a una stretta monetaria, che impedisce l'aumento delle quotazioni del dragaggio. Tuttavia, le azioni della Fed per ridurre l'inflazione sono in conflitto con la necessità di massimizzare al tempo stesso l'occupazione.

Cosa succede nel mercato del lavoro?

Secondo la Fed, al momento il tasso di occupazione è un problema più grave dell'inflazione. Il tasso di occupazione negli Stati Uniti è inferiore a quello precedente alla pandemia. Le autorità cercano di ridurre il tasso di disoccupazione dal 5,8% al 4,5%. Ma c'è il rischio che una stretta monetaria troppo rapida possa compromettere le prospettive di crescita e l'attuale situazione occupazionale.

Le prospettive dell'oro

Come detto, la politica monetaria resta un fattore chiave per il mercato dell'oro. I tagli agli stimoli economici e gli aumenti dei tassi di interesse sono più probabili nel lungo periodo. I tassi di interesse non cambieranno per almeno 2 anni. La Fed prevede un tasso di interesse medio dello 0,00% nel 2021, dello 0,125% nel 2022 e dello 0,625% nel 2023.

Le prospettive di dollaro e oro dipenderanno a loro volta dai dati sull'occupazione e sull'inflazione. Il tasso di inflazione dovrebbe aumentare nel 2021 e il tasso di ripresa dell'occupazione rallenterà. Per un breve periodo i tassi di interesse saranno bassi, riducendo così i costi alternativi di tenuta del metallo giallo. Il recente calo dei prezzi dell'oro potrebbe anche portare a un rinnovato interesse per gli investimenti nel dragaggio, che sarà utile in un portafoglio equilibrato e diversificato. La situazione per i mercati azionari resta favorevole, ma è improbabile che la situazione sia stabile nel lungo periodo. Le probabilità di correzione aumentano. In questo scenario, i prezzi dell'oro saliranno drasticamente.

In questo modo, ci si aspetta che continui il trend ascendente delle quotazioni dell'oro a lungo termine, o almeno la loro stabilizzazione non sia inferiore ai livelli attuali. In quest'ultimo caso, gli investitori a lungo termine potrebbero entrare nel mercato.